Dopo il periodo di pausa, finalmente Robotics;Notes riprende, portandoci un’altro bellissimo episodio da gustare, buona visione!
1. NASDA: è l’acronimo per “National Space Development Agency”, l’ente spaziale giapponese fondato nel 1969, avente la sede situata nell’isola di Tanegashima. Dal 2003, è stata sostituita dalla JAXA, l’attuale ente spaziale giapponese.
Come promesso, ecco l’episodio 11 di questo stupendo anime. Questa puntata è stata fra le più belle dell’anime, davvero molto interessante! Buona visione, e buona Vigilia di Natale!
1. Eroge: abbreviativo giapponese per “Erotic Game” (Ero chikku ge mu), un videogioco erotico.
2. SERN: chi ha seguito Steins;Gate dovrebbe già saperlo. Non è altro che la storpiatura di CERN (L’Organizzazione Europea per la Ricerca Nucleare) nonché il più grande laboratorio al mondo di fisica delle particelle.
Scusate per l’immenso ritardo. A seguito, ci sono alcune note riguardo l’episodio:
1. Posa di Gendo: al minuto 3.00, la posa in cui si trova Akiho fa riferimento alla posa spesso utilizzata da Gendo Ikari, uno dei personaggi di Neon Genesis Evangelion.
2. Tennouji Nae: ricercatrice della JAXA nonché protagonista di questo episodio. Era anche un personaggio di Steins;Gate, nel quale era ancora una bambina, la figlia di Mr. Braun.
Kagome Kagome è un gioco popolare tra i bambini giapponesi. Uno dei giocatori viene scelto per rappresentare l’orco (Oni) e gli vengono bendati gli occhi. Gli altri bambini iniziano, a questo punto, a girargli attorno cantanto “Kagome Kagome”. Terminata la canzone, i bambini si fermano. L’orco dovrà ora indovinare chi è la persona che gli sta dietro.
1. Verso metà episodio, Jun scambia la parola inglese “Cheater” (imbroglione) con la parola “Cheetah” (Ghepardo), fraintendendo completamente il discorso.
1. Le Linee di Nazca sono geoglifi nel deserto di Nazca, un altopiano arido che si estende per una cinquantina di chilometri tra le città di Nazca e di Palpa, nel Perù meridionale. Le oltre 13.000 linee vanno a formare più di 800 disegni, che includono i profili stilizzati di animali comuni nell’area.
2. Un monopolo magnetico è un’ipotetica particella costituita da un solo polo magnetico e, quindi, caratterizzata da una carica magnetica netta. La sua esistenza è tutt’ora un mistero, non essendo ancora stata dimostrata.
Costruiamo assieme il robot gigante della giustizia!
Traduzione
Sherlock
Check
Snomi
Typesetting
Snomi, Sherlock
Encode
Snomi
Qualità
HD 1280×720
Dimensione
322 MB
1. TY è un abbreviativo per “Thank You”. È spesso usato nelle varie piattaforme online (E.g. Forums, Blog, SN, etc.), negli sms, etc. Frau è una tipica ragazza nerd che predilige usare questi termini. Nella traduzione abbiamo deciso di usare anche “Grz”, abbreviativo di “Grazie”.
2. TNSC è la sigla che indica il Tanegashima Space Center.
3. All’inizio dell’episodio, la frase “Kai, dovrai diventare un uomo con La Stoffa Giusta”, detta da Misaki, è un riferimento ad un famoso film, “The Right Stuff”, tratto dall’omonimo romanzo di Tom Wolfe, il cui titolo italiano è “La Stoffa Giusta”.
4. Mitchie chiama spesso Aki “Senomiya Imouto”, che letteralmente significa “sorellina di Senomiya”. Questo suo modo di chiamare è dovuto al fatto che si rivolge alla sorella di Aki con “Senomiya” e quindi preferisce fare distinzione tra le due. Come traduzione in italiano si potrebbe usare “piccola Senomiya” o “giovane Senomiya”.
5. Sia Aki che Kaito sono affetti dalla sindrome “Elephant-Mouse”, seppure abbiano manifestato due sintomi completamente opposti. Aki, come già sappiamo, percepisce il tempo in modo piuttosto veloce. Al contrario, Kaito percepisce il tempo a rallentatore, quando i sintomi si fanno sentire.
1. Pleiades in italiano si riferisce a “Pleiadi” (anche conosciuto come Sette Sorelle e Chioccetta). È un ammasso aperto nella costellazione del Toro.
Alcyone, Elettra, Maia, Taigete, Celeno, Asterope e Merope sono i principali corpi celesti di cui esso è composto e rappresentano le Sette Sorelle della mitologia greca.
2. Il Centro Spaziale di Tanegashima è il più grande centro per lo sviluppo delle applicazioni spaziali del Giappone. Dal 2003 è amministrato dall’attuale ente spaziale Giapponese, la JAXA, “Japan Aerospace eXploration Agency”.
3. In questi tre episodi, si è parlato molto di “hobby robot”, seppure abbiamo deciso di non usare il termine “hobby” nella traduzione. Il Tanegashimachine-3S non è altro che un piccolo robot amatoriale costruito, per l’appunto, come unità di combattimento da usare al torneo.