Recentemente il DCFS ha festeggiato il suo decimo anniversario. Una lunga storia.
C’è un nome ricorrente, per chi conosce dall’interno questa community, in questa storia: Angela.
La oserei definire “la storia delle storie“.
E l’immagine che più si avvicina a questo concetto è un bioparco.
Non riuscite a seguirmi?
La spiegazione allora è molto semplice: non conoscete il DCFS da molto tempo, o non avete avuto modo di frequentarne la community da vicino.
Non è un problema, non è una colpa; non vuole essere lo scopo di questo annuncio ragguardarvi sui miti e le leggende del DCFS che, come avrete capito, fanno più o meno tutte capo al nome di Angela.
Angela ha fatto la storia del DCFS. Forse non sempre alla luce del Sole, magari all’ombra di un cammello durante un travagliato viaggio nell’ignoto del deserto, ma l’ha fatta.
Angela è cresciuta con il DCFS. Il DCFS è cresciuto con Angela.
Ma questo è il passato.
Oggi Angela ha deciso che l’elenco delle sue vittime era terminato con un nome, il mio: Tolihama. Da qualche giorno, infatti, sono stato assorbito al ruolo di Admin: un ignoto individuo ha bussato alla mia porta, lasciandomi un pacchetto di Lines con sopra un bigliettino che riportava la scritta “Benvenuto!”.
Avevo capito che la mia ora era giunta e che la mia vita non sarebbe stata più la stessa.
Compiuta la sua lista, Angela ha deciso che il suo successivo passo sarebbe stato quello di ritirarsi dal suo ruolo pubblico di Amministratrice del DCFS, così da poter continuare ad operare da dietro le quinte sotto un altro nome. Adesso Angela è una Freelancer a tutti gli effetti. Per esserlo, ha perfino deciso di derubricare come Pensionati coloro i quali erano noti, fino a ieri, proprio con il titolo di Freelancer.
E questo è quanto. Cosa ci riserverà il futuro?
Noi non lo sappiamo. Angela forse sì.
P.S: queste modifiche ai gruppi sono già avvenute nella giornata di ieri. Mi chiedo se sia stata una fortunata coincidenza fare l’annuncio nella giornata odierna, l’8 Marzo, la Festa delle Donne.
Angela sarebbe una donna. Nessuno però ne è ancora convinto.
Nel dubbio, colgo l’occasione per fare gli auguri alle Donne che mi stanno leggendo.